Cosa può proteggerti dalla prossima Crisi Finanziaria?

Si inizia a parlare con sempre maggior frequenza della prossima crisi finanziaria ed economica, probabilmente, anche nel tentativo di identificarne i tempi e gli impatti.

Anche tra i miei contatti c’è qualcuno che ha iniziato a chiedermi un’opinione non tanto sulla parte tempi perchè su questo vi sono vari post in questo blog ma più nell’ottica del cosa e fare e come proteggersi.

Rispetto a questo, chi ha partecipato, ad esempio, al mio corso “Think Rich & Be Rich” sa bene quale sia la mia posizione… anche rispetto ad un metallo che adoro.

Parlo del metallo giallo. Il metallo dorato che gli esseri umani usano, in varie forme, da oltre 5.000 anni (6.000 se si conta una particolare lega oro/argento naturale di cui si trovano tracce nell’antico Egitto).

Un metallo che ha registrato un elevato rialzo delle sue quotazioni a partire dallo scorso Luglio (pensa che ne parlai già nel lontano 2013…) portandosi sui nuovi massimi da sei anni a questa parte.

Che cosa è accaduto?

Non è un segreto. Molti investitori hanno iniziato ad acquistare in virtù dell’operato della Fed (Federal Reserve).

In sostanza, avevano chiaro che la Fed avrebbe tagliato i tassi di interesse durante la riunione del proprio esecutivo in Luglio e molti di essi si aspettano un altro taglio entro fine Settembre.

Devi sapere che, è convinzione generale è che i tagli ai tassi della Fed spingano i prezzi degli asset verso l’alto. Quindi quando la Fed fa tagli, o addirittura parla di tagliare i tassi, la gente compra.

Si acquistano Azioni perché i tassi di interesse più bassi rendono le azioni più interessanti. Inoltre, quando i tassi di interesse calano così pesantemente, un’altra priorità sembra quella di sbarazzarsi dei dollari e questa è un’altra ragione per cui si assiste ad un’importante performance dell’oro in questo momento.

Un’altra cosa che devi sapere è che, i cicli estesi di tagli dei tassi di interesse sono generalmente correlati con le recessioni nel tentativo di supportare i mercati e l’economia.

Guardando le ultime recessioni, rispetto al limite superiore degli obiettivi di tasso stabiliti dalla Fed, è abbastanza chiaro che il calo dei tassi (di questa entità) è andato di pari passo con le recessioni.

Immagino che non ti sia necessario un grafico per spiegarti che i mercati azionari vanno molto male durante una recessione.

Va bene ma dove si inserisce l’Oro in tutto questo? Perchè può essere importante rispetto alla prossima crisi finanziaria? 

Seguimi, ti faccio vedere…

I prossimi grafici, mostrano come si sono mossi i prezzi dell’oro (misurati dal Philadelphia Gold and Silver Index in blu) durante gli ultimi mercati “orso” rispetto all’indice azionario S&P 500 (in nero)…

Come denotabile, l’oro regge bene quando i prezzi delle Azioni sono in caduta libera e mentre la Fed “pompa” liquidità.

Perché l’oro resta così forte? Perchè dovrebbe “reggere” anche durante la prossima crisi finanziaria?

Perché esiste e resiste da 5.000 anni!

Per spiegare il concetto, voglio farti un esempio non finanziario anche per rendere questo post ancor più interessante…

Diciamo che, un oggetto che non si deteriora, tende ad avere per ogni giorno in più della sua esistenza un’aspettativa di vita sempre più lunga.

Se un oggetto è in circolazione da un numero elevato di anni, esiste un “effetto” per il quale è probabile che rimanga in circolazione per un altro numero elevato di anni.

Ad esempio, se un libro è stato pubblicato per 200 anni, è probabile che sarà pubblicato per altri 200 anni.

Ho scoperto questo “effetto” qualche anno fa, leggendo il libro di Nassim Taleb “Antifragile” ed avrei voluto leggerlo molti anni prima quando da studente, folgorato per qualche mese dalla musica di Mozart, Beethoven e Bach, mi preoccupavo che con la crescita di dance music, techno piuttosto che punk o metal, il mondo potesse perdere la musica di questi tre straordinari compositori.

Ma Bach è morto 269 anni fa, Beethoven 192 anni fa… eppure molti suonano o ascoltano ancora la loro musica. Da quando ho letto il libro non me ne preoccupo più, perché so che ogni giorno che passa, è un ulteriore “amplificatore” per la loro già straordinaria longevità.

Hai compreso cosa voglio dirti?

L’oro e il suo valore circolano e sono riconosciuti da 5.000 anni e, se tanto mi da tanto, potrebbero esserlo, più o meno allo stesso modo, per altri 5.000 anni.

Chiaro?

L’oro è il bene rifugio per eccellenza… perché lo è da 5.000 anni!

Ora, se mettiamo tutto insieme per tornare allo scenario attuale, le azioni sono ancora in rialzo dopo un mercato toro che dura da ormai 10 anni e sono quindi “costose” anche se potrebbero non aver ancora esaurito la loro corsa.

Le obbligazioni sono una bolla ormai esplosa che offre solo rendimenti negativi.

L’azione della Fed sui tassi, quando effettuata in questo modo, ha spesso anticipato le recessioni e mercati in ribasso.

Uno scommettitore, potrebbe dire che l’oro è oggi anche una buona scommessa ma personalmente preferisco dire che faccio fatica a capire cosa ci sia nella testa di chi non possiede oro in questo momento.

Di sicuro, in questo momento sono felici i mie corsisti di più lunga data… :-)

Davvero non capisco, come si possano guardare i mercati azionari e obbligazionari e la follia che accompagna l’attuale politica monetaria delle Banche Centrali, senza avere qualche lingottino di metallo giallo sotto al materasso…

Penso anche che, una scommessa sul fatto che i prezzi dell’oro saranno più alti nei prossimi anni, sarebbe tutt’altro che imprudente.

Tu sei pronto per affrontare la prossima crisi finanziaria ed economica?

Se la risposta è “no” oppure “non lo so”, è meglio che clicchi qui adesso…

Jacque$ Jump

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