Quanto Guadagna e dove sbaglia l’Investitore medio

Se analizziamo i rendimenti medi annui di una varietà di investimenti per almeno un ventennio (in questo caso 1993-2012) scopriamo che l’investitore medio guadagna… meno di quanto gli erode l’inflazione.

Parte del problema, risiede certamente in commissioni ed altri oneri bancari o d’intermediazione ma il problema più grande deriva dal fatto che l’investitore medio (ne parliamo spesso anche durante il nostro Corso “Think Rich & Be Rich“) compra e vende sempre nel momento sbagliato. E’ dotato di un terribile tempismo in questo senso.

Investitore Medio: I dati

L’associazione americana degli investitori individuali (AAII) pubblica un sondaggio settimanale per i suoi iscritti. Ogni settimana, pone loro una semplice domanda: “Sei rialzista, neutro, o ribassista sul mercato azionario per i prossimi sei mesi?”

Guardando i dati storici è possibile scoprire che, gli iscritti hanno avuto la visione più rialzista di sempre nel Gennaio del 2000, cioè poco prima dello scoppio della bolla dei titoli legati a internet (dot com).

Di converso, la visione più ribassista di sempre l’hanno avuta nel Marzo del 2009, cioè proprio quando si tocco il fondo dell’ultimo crollo dei mercati, in altre parole, il miglior momento per investire in Borsa.

Questo ci fa capire quanto male l’investitore medio sa gestire le proprie emozioni.

Quando leggi di borse che continuano a scendere, stai già perdendo soldi, quando amici, colleghi e vicini di casa hanno paura … è difficile essere “rialzista”.

D’altra parte, quando le notizie sono tutte positive, stai guadagnando qualche punto percentuale e persino il panettiere si vanta di quanto sta guadagnando… è difficile essere “ribassista”.

L’Investitore medio si muove e opera seguendo la massa, ovvero fa ciò che fanno quelli come lui. Di converso, quelli un po’ più bravi rispetto alla media, sanno che i mercati non sono solo grafici e modelli matematici.

Investitore Medio: Cosa fare per operare meglio di lui

Due cose…

Primo: se proprio ritieni di dover “giocare” in Borsa, allora definisci una strategia capendo cos’è e sapendo usare perfettamente lo Stop Loss.

Se leggi questo Blog, sai che comunque suggerisco sempre di non giocare ma di operare in ben altro modo (Smetti di perder soldi e inizia a guadagnare).

Secondo: assicurati di sapere esattamente ciò che la massa sta facendo.

In rete puoi trovare svariati indicatori di sentiment. Questi sono utili per allertarti quanto la massa è molto rialzista o molto ribassista. Quando noti segnali “estremi”, muoviti nella direzione opposta.

Ricorda che l’investitore medio quando opera in Borsa ha in se stesso il suo nemico peggiore. Sono le sue emozioni che lo spingono a comprare “alto” e vendere “basso”. Evita di essere tra questi.

Alla tua Pro$perità

Fabrizio “Jacque$ Jump” Diluca