investire nei megatrend

Investire nei Megatrend del futuro: Quelli che non puoi perdere

Se stai pensando di investire nei megatrend del futuro, quali sono quelli che non puoi permetterti di perdere?

Come ho spiegato nel post “In cosa investire oggi, pensando al tuo futuro” credo che la convergenza di più scoperte tecnologiche e la loro integrazione, renderà i prossimi 10 anni un decennio di proporzioni storiche.

Per questo, ormai da qualche tempo, sono concentrato sull’identificazione di opportunità che siano ancora in fase embrionale.

Opportunità che possano crescere di 10 se non 100 volte nel prossimo futuro … 

Investire nei magatrend: Introduzione

 

Le innovazioni nel corso della storia umana, hanno portato spesso a nuovi settori che sostituivano vecchi settori.

Circa 250 anni fa, il motore a vapore ha rivoluzionato il trasporto globale delle merci. Quasi 100 anni dopo, l’automobile sostituì cavallo e calesse mettendo in moto svariate nuove industrie.

La successiva grande innovazione fu l’elettricità, una tecnologia trasformativa che ha enormemente migliorato la qualità della vita del nostro pianeta.

L’invenzione dell’aeroplano all’inizio del 900 ha dato il via ai viaggi internazionali, facendo sì che oggi possiamo trasportare merci e persone da un capo all’altro del mondo in ore invece che in mesi. Prima della sua esistenza, l’idea di volare a 35.000 piedi nel l’aria attraverso l’oceano era considerata “ridicola”. Oggi, è un evento quotidiano.

Più avanti, nel ventesimo secolo, sono emersi i personal computer e Internet. Insieme hanno creato nuovi ed esplosivi settori che hanno completamente trasformato le aziende e le nostre vite, insieme alle telecomunicazioni.

Ovviamente l’innovazione non si è fermata e oggi siamo dinanzi ad una nuova frontiera dell’innovazione.

Se ci pensi, è sorprendente che dobbiamo ancora affiggere cartelli fuori dalle mense con scritto “i dipendenti devono lavarsi le mani”. Dopotutto, la persona media sa che i germi possono causare malattie e che lavarsi le mani può aiutare a prevenire che ciò accada.

Tuttavia, 150 anni fa, tutto questo non era così chiaro. Non lo sapevano nemmeno i medici e questo è costato migliaia di vite. Ora ci laviamo le mani e pastorizziamo il latte prima di berlo e i medici indossano maschere, guanti e camici quando gestiscono i pazienti.

Questo è figlio di uno dei più grandi progressi nella storia umana. Grazie alla nostra conoscenza dei germi, ora possiamo rilevarli, trattarli e persino sradicarli proprio come abbiamo fatto con il vaiolo.

Lungo la strada del progresso, è emersa una gigantesca industria per la lotta contro i germi. Ha permeato ogni aspetto dell’assistenza sanitaria. Un’industria che ha anche generato trilioni di dollari di ricchezza nel secolo scorso…

E ora, come la lotta contro i germi in passato, c’è un nuovo campo della scienza per salvare vite in arrivo.

Investire in megatrend: Editing Genomico

 

È un nuovo campo rivoluzionario chiamato “gene o genome editing”. Una volta che sarà introdotto nella nostra quotidianità, probabilmente salverà, allungherà e migliorerà la vita di milioni di persone.

L’editing genomico, è proprio quello che sembra…

Si tratta di cambiare o “modificare” il DNA di un organismo per migliorarne lo stato o riportarlo in salute. Gli scienziati hanno armeggiato con questa idea per decenni, ma solo negli ultimi anni una nuova tecnologia ha cambiato radicalmente la visione dio ciò che potremo fare in questo campo.

È una tecnica di editing genetico che consente la modifica di qualsiasi regione di un genoma. Può essere eseguita su esseri umani o animali, con precisione e senza causare danni ad altri geni. Oltre a curare gli individui, questa tecnica ha il potenziale per eliminare completamente una qualsiasi malattia.

Tutto questo può piacerti o meno, può anche far rabbrividire la sola idea di tutto ciò… ma come accaduto in passato per la lotta contro i germi, parliamo di qualcosa che ha il potenziale per creare trilioni di dollari di nuova ricchezza per aziende e investitori.

Difficile non aspettarsi di vedere enormi opportunità di investimento in questo campo nel prossimo decennio.

L’editing genomico è il risultato dello Human Genome Project (“HGP”). Uno progetto internazionale di enorme successo che aveva la missione di mappare l’intero genoma di un essere umano, l’insieme completo del nostro DNA. Il completamento è costato miliardi di dollari tra il 1990 e il 2003.

Tuttavia, secondo ARK Invest, entro la fine del 2022, il costo del sequenziamento completo del DNA di un essere umano dovrebbe costare meno di 100 dollari. In sostanza, al costo di una cena in coppia al ristorante, potresti essere in grado di conoscere la tua struttura genetica. Naturalmente, come puoi immaginare, più basso sarà il costo per farlo, più persone lo faranno.

Qual è il motivo per cui le persone vorranno mappare i propri geni?

Semplice, la più importante delle recenti scoperte mediche è la capacità di modificare i geni esistenti. Grazie all’HGP, gli scienziati sono stati in grado di sviluppare un processo di modifica genetica che ha un enorme potenziale.

Essere in grado di sequenziare i geni li ha aiutati a trovare mutazioni e una volta scoperte le mutazioni, possono essere modificate o sostituite.

Lo so è qualcosa che colpisce molto la nostra emotività, può anche far paura ma è qualcosa di incredibile.

La tecnologia consente agli scienziati di eliminare la mutazione, modificarla e reinserirla nel genoma e questo permetterà anche di eliminare malattie che attualmente non hanno cura.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (“OMS”), ci sono oltre 10.000 malattie monogeniche conosciute, ovvero una malattia causata da una mutazione in un solo gene. Alcuni di questi includono la fibrosi cistica, l’emofilia e la malattia di Huntington.

Oggi, sfortunatamente, la maggior parte di queste circa 10.000 malattie monogeniche non viene curata. Eppure, un neonato ogni 100 ha un qualche tipo di malattia monogenica. I trattamenti derivanti da questa nuova tecnologia, potrebbero consentire di curare i neonati di una qualsiasi delle migliaia di malattie monogeniche.

Certo oggi appare ancora come fantascienza e, per essere chiari, siamo ancora lontani anni dall’essere in grado di curare completamente le malattie usando questa ricerca, ma dal punto di vista degli investimenti, oggi è il momento di cercare le opportunità in questo campo…

Perchè?

Perchè quando tutte le riviste scientifiche, i portali medici ed i Media inizieranno a parlare della possibilità di cambiare la vita che è insita in questa nuova tecnologia… per investire con possibilità di ottenere ritorni molto elevati… sarà già troppo tardi.

Una volta che questa tecnologia si avvicinerà ai processi di approvazione, le capitalizzazioni di mercato delle azioni in questo settore saranno più simili ai miliardi che agli attuali milioni… almeno 10 volte le valutazioni attuali.

Al di là dell’editing genomico comunque, anche altri settori saranno completamente rivoluzionati dai megatrend…

Investire nei megatrend: Tecnologie per l’assistenza sanitaria

 

Un’immagine del cuore mi ha fatto riflettere…

Un recente articolo di Scientific American cita un ricercatore che crede che la durata massima della vita di un essere umano potrà essere compresa tra 120 e 150 anni… grazie alle tecnologie convergenti.

Potresti pensare che sia un pazzo ma se ci pensi, l’aspettativa di vita è ormai in aumento da secoli, poiché i progressi della medicina e della tecnologia hanno aiutato le persone a vivere più a lungo.

L’aspettativa di vita è in costante aumento nell’occidente, eravamo ormai prossimi agli 80 anni nel 2019, prima di scendere a 77 anni nel 2020 a causa della pandemia (tornando quindi ai livelli del 2003). Speriamo ovviamente che, questo declino sia solo una piccola parentesi.

In effetti, vari eventi nella storia hanno abbassato l’aspettativa di vita media, come la carestia alla fine del 1800, l’influenza spagnola nel 1918, la seconda guerra mondiale un paio di decenni dopo…

Tuttavia, i progressi tecnologici e della medicina hanno sempre prevalso e la tendenza al rialzo è ripresa dopo ogni calo. La stessa cosa dovrebbe quindi accadere dopo la pandemia.

Credo che le scoperte nell’intelligenza artificiale, nei nuovi dispositivi medici e nella medicina preventiva, possano aiutarci a pensare che i bambini nati oggi potrebbero vivere felici e in salute fino ai 100 anni.

Detto ciò, qualche mese fa, ho passato un’intera giornata a farmi scrutare e punzecchiare da vari dottori. Ero in Svizzera per sottopormi a un’intera giornata di esami sanitari preventivi.

Tutto ciò che ho visto e imparato è stato affascinante…

Come sai, il cancro e le malattie cardiache sono tra le principali cause di morte nel mondo. Ecco perchè due degli esami che ho passato hanno cercato dei possibili identificatori di quelle malattie. Se identificate per tempo infatti, entrambe potrebbero essere debellate.

Per capire a che punto siamo nella tecnologia medica, dai un’occhiata all’immagine qui sotto di un cuore, si un vero cuore.

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L’immagine è in 3D e il fatto che un cuore possa essere fotografato e studiato in poche ore è altrettanto sorprendente, anche perchè, non vi è nulla di invasivo in tutto questo.

Per quanto mi riguarda, ci sarebbero volute pagine e pagine per descrivere tutte le diverse scansioni ed esami che ho fatto nel giro di poche ore ma questo è solo per dirti che, il futuro dell’assistenza sanitaria e, più specificamente, le aziende e le industrie che saranno impegnate nel prolungare la longevità delle persone, sarà un’altra delle migliori opportunità di investimento del prossimo decennio…

 

Investire nei megatrend: Cambiamento Climatico ed Energia Pulita

 

Incendi, inondazioni e temperature insolitamente elevate ci ricordano che il cambiamento climatico è motivo di grande preoccupazione. Naturalmente, ha un enorme impatto sulla salute e sull’economia. Alcuni lo vedono addirittura come la più grande crisi del nostro tempo.

Almeno in una certa misura, possiamo agire per migliorare la situazione, con l’energia pulita e rinnovabile, in particolare, l’energia del sole.

L’energia solare ha i suoi critici tra gli investitori, critici che sono diventati sempre più feroci nel corso degli anni a causa di rendimenti non proprio eccezionali.

Il potere del sole è quasi impossibile per da comprendere, perché è sbalorditivo. Un articolo apparso su Scientific American nel 2007 ha stimato che la quantità di energia nella luce solare che colpisce la terra durante un lasso di tempo di un’ora, equivale al consumo energetico annuo totale dell’umanità.

In pratica, l’energia necessaria a far funzionare il mondo intero per un anno, arriva sulla terra in circa 60 minuti.

Capire come sfruttare l’energia del sole è stata per decenni una sfida irrisolvibile e fino a poco tempo fa, non avevamo la tecnologia per rendere l’energia solare una risposta efficace ai nostri problemi legati all’energia pulita.

Il primo pannello solare è stato creato nel 1954. Aveva un’efficienza del 4%, ovvero convertiva in elettricità solo il 4% della luce solare catturata.

Oggi, le efficienze sono significativamente migliori, intorno al 20%. Ma questo è ancora ben al di sotto del livello del 30% che la maggior parte degli esperti ritiene sia la massima efficienza possibile per le celle solari a giunzione singola.

Ecco però dove sta il cambiamento… le celle solari a giunzione singola non sono il futuro…

Le celle solari multi giunzione, che ospitano molti semiconduttori invece di uno solo, sono il futuro perchè si stima che raggiungano un’efficienza massima dell’87%.

Ecco dove siamo diretti con questa nuova tecnologia…

Negli ultimi quindici anni, abbiamo assistito a una massiccia espansione nel settore dell’energia solare.

Secondo uno studio del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, l’energia solare potrebbe rappresentare il 40% della produzione di energia negli USA entro il 2035.

Questa espansione sta avvenendo anche su scala globale…

Come rappresentato dal segmento “Solar” (rosso bordeax) nei grafici sottostanti sulle fonti di generazione globale di elettricità, si prevede che la produzione di elettricità da energia solare aumenterà da appena il 2% del mercato totale del 2018 al 23% entro il 2040…

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Da notare anche, la drastica diminuzione delle dimensioni del segmento blu che rappresenta il carbone, una delle principali fonti di inquinamento del mondo moderno.

In breve, l’energia pulita sta acquisendo velocità grazie alle nuove tecnologie…

Naturalmente, abbiamo ancora molta strada da percorrere prima di raggiungere questi obiettivi ma si stanno facendo buoni progressi…

Dieci anni fa, il solare rappresentava solo lo 0,15% del mercato globale totale della produzione di energia ma lo scorso anno ha rappresentato oltre il 3% del mercato totale. Potrebbe non sembrare molto, ma è comunque un buon inizio.

Gli Stati Uniti hanno installato circa 15 gigawatt (GW) di capacità solare nel 2020: una quantità record!

Ottimo per ora ma non sarà abbastanza per il futuro…

Per raggiungere il 40% della produzione di energia solare del paese entro il 2035, le installazioni dovranno raddoppiare dall’anno scorso a una media di 30 GW all’anno tra oggi e il 2025. Quindi, dovranno raddoppiare nuovamente a 60 GW per anno compreso tra il 2025 e il 2030.

Come puoi vedere, è una salita enorme e fortemente ripida ma tutto questo potrebbe realizzarsi grazie all’incredibile potenza di diverse tecnologie non solo innovative ma anche convergenti.

Nello specifico, le ultime tecnologie hanno drasticamente ridotto il costo delle celle solari e degli inverter, portando ad un calo dell’82% del costo totale dei materiali per i progetti solari.

Il modulo solare fotovoltaico (pannello) è uno dei componenti più costosi di un impianto solare. Alla fine del 2010 costava 2,73 dollari per kilowatt (kW). Oggi il prezzo è sceso dell’89% a soli 0,30 dollari per kW.

Questi costi continueranno a diminuire man mano che l’efficienza migliora, portando a un’adozione diffusa dell’energia solare come fonte di energia economicamente sostenibile.

Chiaramente, questa parte dell’industria solare è ancora agli inizi, come molti dei megatrend ad ipercrescita di cui stiamo parlando ma, come investitori, dobbiamo essere pronti a cogliere le opportunità quando sono rilevanti…

Il passaggio in corso dai combustibili fossili all’energia “pulita” è ormai in atto e le implicazioni sugli investimenti sono dell’ordine dei trilioni di dollari.

È già in atto l’adozione dell’energia solare ed eolica ed andiamo incontro ad un’era che vedrà la conversione delle stazioni di servizio tradizionali in stazioni di ricarica per veicoli elettrici.

Questo dovrebbe farti comprendere l’enorme potenziale di crescita all’interno di megatrend che vivranno una concreta ipercrescita anche se siamo oggi solo all’inizio di questo epocale cambiamento.

Uno degli anelli più deboli in questo senso sono le infrastrutture delle reti elettriche che sono spesso in obsolescenza e con una capacità sempre meno sufficiente.

Una tendenza in particolare, oltre all’energia solare, sta guidando la necessità di migliorarle… sto parlando proprio della crescita dei veicoli elettrici…

Consideriamo ad esempio l’enorme aumento della domanda di elettricità che arriverà dai veicoli elettrici. L’Agenzia internazionale per l’energia prevede che il consumo elettrico globale dei veicoli elettrici potrebbe aumentare del 500% nei prossimi nove anni.

Si prevede inoltre che i veicoli elettrici nei soli Stati Uniti, avranno bisogno di più di tre volte l’energia attualmente consumata dall’intero stato della California. Questi sono aumenti significativi.

Investire in megatrend: Veicoli Elettrici a guida autonoma

 

Il passaggio all’energia solare e ai veicoli elettrici sta già avvenendo rapidamente e la necessità di essere pronti per soddisfare le esigenze di questi ultimi è sempre più impellente.

Nel frattempo, come sai, le auto non sono cambiate molto in 135 anni…

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Carl Benz ha inventato l’automobile nel 1886. Un veicolo che ha cambiato il mondo.

“Fai a meno del cavallo, risparmiati la spesa, la cura e l’ansia di tenerlo”

Questa la prima pubblicità di un’auto che apparse sulle pagine di Scientific American. I lettori della rivista nell’agosto del 1898 probabilmente sorrisero. Liberati del tuo cavallo? Ma dai… all’epoca era il principale mezzo di trasporto e di lavoro agricolo.

C’erano circa 13.000 aziende americane nel settore delle carrozze e dei prodotti associati, che producevano di tutto, dalle ruote ai finimenti alle fruste per passeggini e circa 15 milioni di cavalli.

Sebbene quei cavalli non lo sapessero ancora in quel momento, stavano uscendo dal mercato … anche se, la popolazione di cavalli ha raggiunto il suo picco circa 20 anni dopo quella prima pubblicità di auto.

Non ci volle però molto perché le prime automobili, l’onnipresente Modello T e i trattori agricoli prendessero piede. Dopotutto, ciascuno di questi veicoli ha reso la vita delle persone più facile, migliore e più sicura.

Ben presto, gli agricoltori vendettero i loro cavalli e, un destino simile, è in serbo anche per la maggior parte dei veicoli con motore a combustione ed a guida manuale.

Vedremo annunci simili per la prossima generazione di veicoli che si guidano da soli? “Fai a meno di un volante… risparmia tempo, aumenta la tua sicurezza e viaggia in totale comfort” :-)

Ciò che Benz ha creato nella sua piccola officina meccanica è stato anche l’inizio dell’industria automobilistica tedesca, che oggi è una delle maggiori fonti di posti di lavoro al mondo.

Quasi 900.000 tedeschi e 2 milioni di persone in tutto il mondo lavorano nell’industria automobilistica. A ciò si aggiungono i lavori necessari per realizzare le parti e il totale sale a 9 milioni.

Gli studi dimostrano che ogni lavoro direttamente correlato alla produzione di un’automobile si traduce in altri cinque posti di lavoro indiretti, ovvero più di 50 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo.

Sorprendentemente, la Benz Patent Motor Car non è fondamentalmente diversa dall’auto di oggi.

Le auto sono diventate più veloci, più sicure e più eleganti da quando è stato rilasciato il primo brevetto nel 1886 ma la maggior parte dei veicoli oggi in circolazione utilizza ancora la tecnologia alimentata a gas e a pistone sviluppata alla fine del XIX secolo.

Le automobili hanno trasformato il mondo, ma loro stesse non sono cambiate. Fino ad ora…

Per la prima volta in più di un secolo, l’industria automobilistica subirà un’importante conversione. Trilioni di dollari si stanno già muovendo verso nuove tecnologie che porteranno al lancio di massa del veicolo integralmente elettrico.

Proprio come l’automobile di Carl Benz ha sostituito il cavallo, nei prossimi due decenni i veicoli elettrici sostituiranno i veicoli tradizionali, quelli con motori a combustione interna.

La tendenza sui veicoli elettrici è stata una delle mie ricerche preferite negli ultimi dieci anni e oggi finalmente si inizia ad entrare nella fase di decollo. I veicoli elettrici, porteranno un altro cambiamento rivoluzionario nel modo di viaggiare…

I veicoli elettrici sono stati introdotti per la prima volta quando Toyota Motor ha lanciato la Prius, il primo veicolo ibrido a benzina ed elettrico, più di 20 anni fa.

Molte altre case automobilistiche hanno seguito l’esempio con i propri veicoli ibridi. Ma l’adozione di veicoli elettrici è ancora nelle sue primissime fasi. Anche se ci sono da più di due decenni sulle strade di tutto il mondo, i veicoli elettrici sono ancora solo una piccola parte del numero totale di veicoli.

Prezzo, autonomia e tecnologia delle batterie sono stati i principali ostacoli alla loro crescita.

L’anno scorso, ad esempio, meno di 2 milioni di veicoli elettrici hanno attraversato le strade degli Stati Uniti, circa il 2% del numero totale di veicoli. Il numero oggi rimane piccolo, ma è tre volte il numero di veicoli elettrici rispetto al 2016.

L’anno 2020 ha mostrato che i veicoli elettrici continueranno a conquistare quote di mercato rispetto ai veicoli tradizionali.

A livello globale, lo scorso anno sono stati venduti circa 3 milioni di veicoli elettrici. È stato un aumento del 41% rispetto all’anno precedente, il che è particolarmente impressionante se si considera che le vendite globali di veicoli sono diminuite di circa il 16% a causa della pandemia.

Il gigante della consulenza Deloitte ritiene che le vendite di veicoli elettrici aumenteranno di un tasso di crescita annuale composto (“CAGR”) del 29% nel prossimo decennio.

Prevede inoltre che le vendite di veicoli elettrici saliranno a circa 11 milioni entro il 2025 e 31 milioni entro il 2030. Ciò spingerebbe la loro quota di mercato sulle vendite di auto nuove a circa il 30%.

Secondo la società di ricerca ARK Invest, che fa una previsione ancora più audace, le vendite globali di veicoli elettrici potrebbero raggiungere i 40 milioni entro il 2025, rispetto ai 2,2 milioni del 2020, un tasso di crescita annuale composto dell’82%!

Per fare il passo successivo nel futuro, le case automobilistiche hanno alcuni ostacoli da superare… e il prezzo elevato è uno di questi. Quando si confrontano due auto simili, il prezzo dell’auto a combustione rimane ben al di sotto di quello di un veicolo elettrico equivalente.

Sempre ARK Invest stima che i veicoli elettrici e tradizionali raggiungeranno la parità di prezzo entro il 2023-4 ma anche che, entro il 2025, il prezzo di una Toyota Camry sarà di 26.000 dollari, mentre l’equivalente elettrico costerà solo 18.000 dollari.

megatrend ad ipercrescita

Tutto questo cambiamento non sarà una buona notizia per le stazioni di servizio, ma sarà importante per le aziende che realizzano stazioni di ricarica… nascerà un’industria completamente nuova.

Del miliardo di auto sulle strade oggi, la maggior parte richiede di essere portata alle stazioni di servizio per pompare benzina o diesel ma dei circa 2 miliardi di auto che saranno sulle strade nel 2035, la maggior parte richiederà di essere collegata a stazioni di ricarica per rifornire le batterie elettriche.

Arriveranno a breve in modo massivo, anche i veicoli elettrici a guida autonoma…

Certo, il pensiero di un’auto senza volante potrebbe essere un po’ inquietante e futuristico oggi per la persona media ma immagina di tornare indietro nel tempo e dire alla gente, alla fine del 19° secolo, che una grande macchina volante di metallo sarà in grado di portarti sull’oceano Atlantico a 35.000 piedi dal Londra a New York…

Circa l’80% delle persone rimane scettica nei confronti di veicoli a guida autonoma ma quel numero diminuirà rapidamente man mano che si passerà dai prototipi alla realtà, fino all’adozione di massa.

Per quanto tu possa contrastare questa idea, i veicoli elettrici a guida autonoma sono il futuro… ma un futuro che è già qui…

Avere strade piene di veicoli elettrici a guida autonoma, è un’opportunità che si concretizzerà nel prossimo decennio.

Porterà nuove industrie inimmaginabili nella nostra vita quotidiana… produttori di componenti, chip e molto altro ancora di completamente dedicato.

Il gigante dei chip Intel prevede che il mercato dei veicoli elettrici a guida autonoma potrebbe generare 7 trilioni di dollari all’anno entro il 2050. L’anno di riferimento per lo studio è il 2035, quando Intel ritiene che il settore genererà 800 miliardi di dollari.

Secondo IHS Markit, nel 2021 verranno venduti un totale di 51.000 veicoli elettrici a guida autonoma. Entro il 2040, tale numero aumenterà di quasi 650 volte, fino a raggiungere 33 milioni di unità vendute.

Guarda questo grafico…

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Ci sono diversi leader in questo settore…

Ad esempio, c’è un motivo per cui Tesla è stato uno dei titoli più performanti negli ultimi anni. Credo che potrebbe arrivare ad essere una società da 4 trilioni di dollari se le cose continuano ad andare bene per il buon Elon Musk…

Bada bene, ciò non significa che dovresti andare a comprare subito azioni Tesla…

Segnalai Tesla nel 2014. Sapevo che ci sarebbero stati ostacoli per l’azienda ma aveva un leader brillante e visionario, vantava l’ipotesi di un prodotto superiore che non solo era migliore e più veloce dei motori a combustione interna, ma sembrava anche elegante. Sembrava sia un nuovo gadget tecnologico che un’auto sportiva di lusso.

Da allora Tesla è aumentata di circa il 1854%. Ora ha superato gli 800 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Ora è un altro film…

Ci sono aziende in questi settori che potrebbero essere fonte di un ritorno sull’investimento di 10 o 100 volte… sì, sto parlando della prossima Tesla. Queste non sono solo le aziende che producono i veicoli reali ma sono anche quelle che producono le batterie per veicoli elettrici a giuda autonoma oltre alle già citate stazioni di ricarica.

In breve, siamo all’inizio di un’incredibile convergenza di tecnologie che rivoluzionerà quasi ogni aspetto della nostra vita. Esiste un’economia destinata ad esplodere nonostante le reali preoccupazioni dovute all’inflazione ed alla politica dissennata dovuta alla continua stampa di denaro…

Ci sarà da soffrire ma il mercato azionario offrirà agli investitori importanti rendimenti sui megatrend soggetti ad iper crescita.

Gli anni che portano ad una nuova era sono alle porte. È tempo di cogliere le opportunità di questi megatrend prima di tutti gli altri per poterne raccoglierne i frutti migliori.

Come detto, i veicoli elettrici a guida autonoma comunque, sono solo una delle tecnologie che trarrà vantaggio da un altro megatrend che vivrà la sua ipercrescita: le batterie di prossima generazione.

 

Investire in megatrend: Batterie di prossima generazione

 

Bada bene, non sto parlando delle batterie stilo AAA che alimentano il telecomando della tua televisione… 

Sto parlando della tecnologia delle batterie che alimenteranno gli smartphone di prossima generazione e che alimenteranno il tuo veicolo elettrico a guida autonoma nel prossimo futuro.

Abbiamo fatto molta strada da quando la batteria agli ioni di litio è stata introdotta dal professor John Goodenough nel 1980. Questo tipo di batteria è presente in quasi tutti i dispositivi della tua vita oggi.

Tuttavia, i limiti delle batterie agli ioni di litio ci hanno portato a un punto in cui necessitiamo di una tecnologia in grado di aiutarci ad effettuare una nuova svolta epocale.

Avrai certamente sentito negli scorsi anni storie come queste…

I video degli smartphone Samsung Galaxy Note che prendevano fuoco o esplodevano sono diventati virali. Uno smartphone fumante aveva persino costretto un volo ad abbandonare il decollo.

Dal 1991, la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti ha segnalato centinaia di casi di batterie agli ioni di litio che hanno iniziato a fumare, preso fuoco o sono esplose negli aeroporti o sugli aerei.

Abbiamo quindi bisogno di una tecnologia delle batterie più sicura ma devi sapere che siamo anche a corto di materiali per realizzare batterie agli ioni di litio.

La domanda di litio e cobalto infatti è in continuo aumento e l’offerta non riesce a tenere il passo della domanda. Di conseguenza, i prezzi sono saliti alle stelle.

L’aumento dei prezzi di litio e cobalto è tale che potrebbe far lievitare i costi di produzione a tal punto da riuscire a rallentare l’innovazione nelle industrie che li utilizzano.

Ecco perché, una svolta nella tecnologia delle batterie è oggi così importante e cruciale.

Come puoi vedere nel grafico qui sotto, le batterie agli ioni di litio (blu scuro) stanno dominando il settore degli accumulatori ma non sarà così per molto …

investire in megatrend

Un certo numero di nuove tecnologie per le batterie è già in competizione per conquistare il mercato e, anche se ci vorrà qualche anno, emergeranno nuovi leader.

Quindi cosa dovrebbero fare adesso gli investitori intelligenti?

Investire in megatrend nella loro fase embrionale

 

Investendo ora nelle aziende giuste, quelle in prima linea in questo megatrend legato alle batterie che, come detto, sarà soggetto ad ipercrescita, potresti ritrovarti di fronte a guadagni che potrebbero cambiare la tua vita negli anni a venire.

Sono l’unico a pensarla così?

Posso solo dirti che Bill Gates e la Toyota Motor hanno già allungato le loro mani su questo settore, finanziando le tecnologie che potrebbero essere solo a pochi anni di distanza dalla produzione commerciale di massa.

Le batterie a stato solido sono una di queste aree.

Sono un’alternativa più sicura alle batterie agli ioni di litio perché eliminano i rischi di incendio, esplosione o perdita e prolungano drasticamente anche la durata della batteria.

Secondo uno degli sviluppatori di batterie a stato solido, la durata di vita tipica di una batteria di uno smartphone potrebbe aumentare fino a 10 anni.

Detto ciò, come sai se mi leggi da qualche tempo su questo blog, non metto mai tutte le mie uova nello stesso paniere.

Ecco perché vale la pena di tenere d’occhio anche le altre scoperte che si stanno via via facendo strada nell’attuale universo delle tecnologie per le batterie.

Ad esempio, alla fine del mese scorso, due società europee hanno affermato di aver creato un nuovo tipo di batteria agli ioni di litio, chiamata ibrida litio-carbonio. Queste aziende affermano che questa batteria, può raggiungere una carica completa in appena 90 secondi!

Anche le batterie al litio-zolfo hanno attirato la mia attenzione. Come le altre alternative che stanno emergendo, sono più leggere ed economiche delle batterie agli ioni di litio ma, anche queste, non sono ancora sul mercato.

Siamo quindi in quella fase in cui, potresti non sapere esattamente quale sarà l’ultima stella emergente del settore ma sai che ne sta arrivando una.

Ci sei?

Le attuali batterie agli ioni di litio, da sole, non possono alimentare il nostro futuro.

Affinché le tecnologie di prossima generazione possano concretizzarsi, dobbiamo disporre di una tecnologia delle batterie più duratura e più sicura … e ci arriveremo.

Guarda…

investire nei megatrend del futuro

La domanda di batterie è in crescita e, come puoi vedere (dati in gigawatt orari), questo trend dovrebbe non solo continuare ma crescerà di 10 volte o più rispetto ai ritmi attuali.

Investire nei megatrend del futuro: Considerazioni

 

Con il tipo di rialzo che vedremo su questi megatrend soggetti ad ipercrescita, sappi che non ci sarà un solo vincitore… ce ne saranno diversi.

Comprendere chi saranno i vincitori, aumenterà le tue possibilità di far crescere quel tipo di ricchezza che ti cambia la vita.

Ecco, benvenuto nel futuro… ma voglio esser molto chiaro…

Se mi leggi spesso, sai che io non penso che l’inflazione non sia una minaccia per l’economia così come sai che penso che la stragrande maggioranza dei titoli e dei mercati siano sopravvalutati …

Sai anche che non potrei mai dire che ogni scelta di investimento solo perchè basata sul futuro possa restituire il doppio o 10 o 100 volte quanto investito…

IL tema però è che vedo grandi difficoltà ma anche grandi opportunità perchè credo che vedremo nuove Amazzoni, nuovi Alfabeti, nuovi Metaversi e nuove Mele nel mondo futuro.

Per questo spiego nel blog come e cosa può andare storto nel breve ma voglio anche parlare di come e cosa può andare bene nel lungo termine…

E’ nel nostro istinto dubitare di ciò che è probabile che possa accadere in futuro. Facciamo anche fatica a pensare di poter parlare e capire che cosa accadrà a noi o al mondo nei prossimi 10 anni.

La maggior parte delle persone oggi, teme il futuro più di ogni altra cosa e i media sfruttano questa paura…

Questo ciclo di negatività però, non deve farci dimenticare quanto di positivo sta accadendo ed è per questo che mantengo la mia dose di ottimismo, nonostante tutto quello che sta succedendo.

E’ per questo che parlo di come e su cosa fare attenzione per tutelarsi nel breve termine ma anche di come si possono ottenere guadagni che possono cambiare la tua vita nel lungo termine.

Ci sei? Tutto chiaro?

Come ho scritto in vari post, vedo una “convergenza delle tecnologie” nel decennio a venire. Il rapido sviluppo tecnologico che vedremo combinando aree come l’intelligenza artificiale, la blockchain, l’informatica quantistica e molto altro, potrebbe far sembrare il boom dei personal computer, di Internet e dei cellulari degli anni ’90… come ciò che è stato solo un gioco da ragazzi…

Il computer che hai iniziato a usare alla fine degli anni ’90 aveva all’incirca la stessa potenza di elaborazione di un cervello di insetto. Entro il 2023, il laptop medio che potrai acquistare avrà la stessa potenza di calcolo del cervello umano. Tra 25 anni, vedremo un nuovo laptop con la stessa potenza di calcolo che equivale alla somma di ogni singolo cervello umano presente sulla terra.

Questa è la velocità con cui la tecnologia si sta sviluppando in questo momento.

Francamente, so che potresti aver già sentito parlare di questa storia. L’idea che le tecnologie emergenti possano avere un enorme potenziale di crescita non è un’idea nuova, ma c’è da fare un’importante distinzione: Non si tratta di essere un “investitore tecnologico”, ma un osservatore di “tendenze che cambiano la vita”…

Dobbiamo immaginarci come il tipo di persona che centinaia di anni fa che vide il potenziale nel motore a combustione interna durante il periodo del cavallo e del calesse…

Si tratta quindi di guardare i mercati dall’alto verso il basso, identificando le grandi tendenze e restringendole alle aziende che valgono il tuo tempo e il tuo investimento.

Nessuno può dire con certezza come sarà il nostro futuro, ma sappiamo che sarà molto diverso da adesso. Ciò che non sarà molto diverso sono i fondamenti del cambiamento materiale, ovvero, prodotti e sistemi innovativi più economici, più veloci e più efficienti.

La prossima generazione tecnologica assumerà, inevitabilmente, un valore enorme e toccherà parti dell’economia che la maggior parte delle persone non può nemmeno iniziare a immaginare in questo momento…

Forse esagero (valuta tu…) quando dico che ogni singola industria sulla terra sarà reinventata, in ogni singolo settore.

Pensa però a come aziende come Amazon, IBM, Facebook (ops… Metaverso), Google, Microsoft e Apple, aziende quindi tecnologiche, hanno cambiato il modo in cui viviamo le nostre vite oggi.

Basta guardare come sono cambiate drasticamente le prime 10 azioni dell’S&P 500 e del Dow dal 1999.

Oppure guarda quanto le criptovalute stanno cambiando alcuni paradigmi degli ultimi 50 anni.

Avresti mai immaginato, anche nei tuoi sogni più sfrenati di qualche anno fa, che quasi 50 milioni di americani, oltre ad alcuni dei più grandi istituti bancari del mondo, avrebbero acquistato una valuta 100% digitale e decentralizzata?

Quando ti guarderai indietro, tra 10 anni, potresti non riconoscere poco o nulla della tua attuale vita quotidiana… se, come penso, stiamo per assistere ad un boom tecnologico esponenziale…

Come muoversi responsabilmente nell’investire in megatrend?

 

Come detto, molti potrebbero già essere a conoscenza delle tendenze di cui parlo ma non molte persone hanno escogitato un approccio di investimento in grado di cogliere le aziende leader di mercato all’interno di queste tendenze… e i conseguenti rendimenti fuori norma …

Dopotutto, quante persone conosci possedevano azioni Amazon all’inizio e che poi hanno avuto la forza emotiva di detenerle (o anche di aggiungerne) nel corso degli anni?

In altre parole, scommettere su un cavallo per vincere una corsa che dura 10 anni può essere difficile e rischi inoltre di perdere tutta la posta se scegli il cavallo sbagliato…

Ecco perchè devi sempre ricordarti di “investire responsabilmente” non mettendo MAI, ripeto mai, tutte le tue uova in un unico paniere e sapendo che stai investendo a lungo termine.

Per ottenere guadagni elevati scommettendo sui megatrend che si stanno sviluppando nel mondo di oggi, devi concedere il tempo per lasciare che le tendenze si manifestino…

Certo, potresti anche vedere grandi guadagni nel breve termine ma investire non deve mai essere un gioco d’azzardo…

Devi essere un investitore intelligente con il dimensionamento delle posizioni e devi comprendere i rischi associati a ciascuno dei megatrend o delle aziende su cui investi, perchè il punto è sempre arrivare ad avere abbastanza soldi da goderti la tua libertà finanziaria per poter fare quello che ami e ciò che vuoi.

Ricorda inoltre sempre che, prima di pensare a investire devi avere un efficace sistema di gestione del denaro, poi devi mettere in sicurezza i tuoi risparmi ed, infine, puoi anche investire nei megatrend soggetti ad ipercrescita ma all’interno di un sistema di investment management nel quale ti comporti da investitore intelligente.

In sostanza, devi sempre preoccuparti di creare anzitutto basi solide per la tua casa finanziaria 

Fabrizio “Jacque$ Jump” Diluca

 

Importante! Leggere con molta attenzione: Disclaimer >>>

 

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