Investire in Cyber Security: Opportunità in un mondo sempre più digitale? 

Per introdurre il tema del se e come investire in cyber security, ho pensato di raccontarti che, quando ho iniziato la mia carriera come manager in una multinazionale agli inizi degli anni ’90, era comune per gli uffici delle aziende di allora avere delle sale server interne e dedicate.

Venivano costruite appositamente con sistemi di condizionamento e generatori di riserva… per non parlare, in alcuni casi, delle porte di accesso che erano modello caveau di banca.

Tutto ciò comportava costi molto elevati. Gli spazi erano rilevanti, occupavano una parte preziosa dell’edificio. Inoltre, l’attrezzatura doveva essere monitorata e spesso sostituita. Gli stessi sistemi di backup, non erano affatto economici, né da costruire né da mantenere.

In funzione delle dimensioni dell’azienda, potevi trovare addirittura un team di persone addette alla tecnologia della sala server.

Tempi passati certo… perché il Cloud ha cambiato tutto…

Oggi, grazie ad enormi server farm, le aziende possono archiviare e gestire le informazioni fuori sede. Invece di dover acquistare e aggiornare i server, oggi le aziende, semplicemente, li affittano.

Ciò significa anche che le aziende non devono più investire direttamente nella tecnologia più recente e se una piattaforma cloud non dispone degli strumenti o dei servizi di cui hanno bisogno, possono trovare certamente una piattaforma concorrente che li ha.

Tutto questo è incredibile rispetto a quanto accadeva anni fa, ma ha anche introdotto un nuovo rischio.

In questo post, che ha una certa attinenza con quello sul web 3.0,  ti spiegherò qual è questo rischio e cosa può significare per un investitore.

Investire in Cyber Security: Il cloud storage offre numerosi vantaggi ma anche un possibile svantaggio… la sicurezza

Come abbiamo detto, la maggior parte delle informazioni è ora memorizzata in “poche” posizioni centralizzate.

Questo vuol dire che hacker malintenzionati, sanno che se riescono a introdursi e sfondare le porte dei caveaux digitali di queste server farm, si troverebbero di fronte ad una vera miniera d’oro di informazioni.

Check Point Software ha condotto uno studio importante su questo aspetto nel 2017, il primo del suo genere, su 850 aziende in tutto il mondo, scoprendo che ogni organizzazione che permetteva l’uso di dispositivi mobili per lavoro ha subito una qualche forma di attacco informatico… e che non sempre lo sapeva. Ogni azienda ha subito in media 54 attacchi malware via mobile.

Secondo Ralph Echemendia, fondatore e CEO di Seguru, il tempo medio trascorso da un hacker all’interno del sistema di un’azienda, prima del suo rilevamento, è di 229 giorni.

Chi si occupa di sicurezza informatica, cerca quotidianamente di costruire un muro invalicabile per fermare i fenomeni di hacking ma, ad oggi, non esiste una soluzione singola che possa risolvere il problema.

Il settore si sta quindi evolvendo attraverso un approccio multilivello. Ciò significa che occorrono più strumenti o fornitori di servizi per avere una soluzione efficace.

In poche parole, le aziende devono spendere di più per la loro protezione e per la sicurezza informatica.

Vediamo qualche altro dato interessante…

Investire nella Cyber Security: Cosa può valutare un investitore

Ci sono ovviamente azioni di aziende e fondi specializzati per cogliere le opportunità di crescita del settore.

Volendo fare un’analisi e per valutare il trend, personalmente, nel ragionare se e su come investire in cyber security, seguo (ma non è un’indicazione ne un riferimento, è solo il mio parametro…) un E.T.F. come l’ETFMG Prime Cyber Security Fund.

Il fondo investe in società globali legate alla sicurezza informatica. Aziende che forniscono direttamente servizi di sicurezza o forniscono i prodotti hardware e software coinvolti in questo tipo di progetti.

Da quando il fondo è stato lanciato nel novembre 2014, è cresciuto del 154% su base total return (quindi dividendi inclusi) ed ha restituito il 41% solo lo scorso anno, con una spesa del settore in crescita del 6,4%.

Come denotabile però, da inizio anno, il fondo è cresciuto solo del 7% e questo nonostante l’aumento della spesa per la sicurezza informatica di quest’anno e le previsioni positive per il prossimo anno.

Questo potrebbe voler dire che ci sono aspetti positivi non ancora scontati. Considerando inoltre gli attacchi informatici di alto profilo che abbiamo visto quest’anno, possiamo desumere che le aziende dovrebbero ancora esser motivate ad acquistare protezione.

La cyber security è il prezzo del progresso in un mondo digitale che continua la sua espansione e, queste nuove sfide, significano che è probabile che il business della sicurezza informatica continui a crescere.

In ogni caso, se sei agli inizi della tua possibile “carriera” da investitore, prima di affrontare scommesse di questo tipo per investire in cyber security, è meglio che tu parta dalle basi…

Jacque$ Jump

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