Sei pronto ad affrontare il prossimo Cigno Nero?

Quando arriverà il prossimo Cigno Nero in economia o finanza? Quale evento causerà la prossima crisi economica o finanziaria? 

Il crollo del mercato immobiliare cinese? Il calo del dollaro? Un crash del debito nell’euro zona? Oppure, nessuna delle precedenti…

Se hai familiarità con la teoria del Cigno Nero, dovresti rispondere: nessuna delle precedenti.

Cigno Nero Significato

Al di la della spiegazione in generale per la quale ti basta fare un giro su Wikipedia, per quanto ci interessa, un evento “Black Swan” è quasi impossibile da prevedere ed è per questo che, quando accade, ha un impatto così devastante sull’economia e/o sui mercati finanziari.

Il termine è stato creato da Nassim Taleb, che ha scritto un libro nel 2007 dal titolo: Il Cigno Nero (Come l’improbabile governa le nostre vite).

Taleb conferma che la maggior parte dei metodi utilizzati per prevedere cosa accadrà in economia e sui mercati finanziari, si basa su quello che è successo in passato.

Poiché il passato non può predire il futuro, in particolare per qualcosa di concettualmente imprevedibile come, ad esempio, il mercato azionario, quest’approccio sottostima le probabilità che qualcosa che non è mai successo prima, possa accadere adesso.

Spesso, sono le cose che non si vedono (o che notano in pochi…) che hanno il maggiore impatto sui mercati finanziari.

Cigno Nero Finanza ed Economia

La crisi economica globale del 2008 ha dimostrato che Nassim Taleb aveva ragione…

Non a caso, da quel momento, il termine Cigno Nero è stato utilizzato anche dai media e dai sedicenti esperti in finanza che dovrebbero riuscire a prevedere il prossimo Cigno Nero.

Quest’aspetto è particolarmente curioso, perché è proprio il fatto che nessuno può prevedere il prossimo cigno nero… che lo rende cigno nero…

Del resto, se tutti sapessero che qualcosa di brutto può accadere, tutti si preparerebbero. E se così fosse, un Cigno nero non sarebbe mai così devastante.

Nessuno ha predetto gli attacchi terroristici dell’11 settembre, lo tsunami del 2004 nel sud est asiatico, la crisi finanziaria del 2008 o il disastro nucleare di Fukushima. Anche il recente crollo del prezzo del petrolio è giunto inaspettato.

Un’altra particolarità del Cigno Nero e che dopo che si è presentato, a evento accaduto, c’è una fila di persone pronte a dire al mondo di quanto fosse evidente e prevedibile.

Coloro che studiano economia comportamentale hanno dato varie definizioni a questo fenomeno. Di fatto, significa che le persone tendono a considerare un evento prevedibile, ma che lo fanno solo dopo che si è realizzato.

Insomma, il pregiudizio del senno di poi…

Il punto però è che nessuno (o pochissimi…) è in grado di prevedere quando e che tipo di Cigno Nero arriverà…

Nassim Taleb usa l’esempio di un tacchino. Negli Stati Uniti, il Giorno del Ringraziamento è tradizionalmente celebrato mangiando il tacchino. Gli allevatori, di conseguenza, curano e fanno ingrassare tutto l’anno i tacchini per quel giorno.

Il tacchino viene nutrito ogni giorno e questo forma in lui la convinzione che sarà accudito ogni giorno della sua vita da un tipo amichevole dalle sembianze umane.

Tuttavia, qualche giorno prima del Ringraziamento, qualcosa di inaspettato accade al tacchino. Quel qualcosa di inaspettato sarà il suo cigno nero.

Se ci pensi, la felicità del tacchino era probabilmente aumentata di giorno in giorno poiché era curato e alimentato regolarmente dall’allevatore. Poi l’imprevisto accade e tutto cambia.

Ora consideriamo quello che ha detto Tsuneo Futami dopo il disastro di Fukushima nel 2011.

Alla fine del 1990, Futami era un ingegnere nucleare, direttore di Fukushima Daiichi, il luogo dell’incidente nucleare causato dallo tsunami: “Possiamo lavorare solo sui precedenti e questo evento non aveva precedenti. Quando ero alla guida dell’impianto, il pensiero di uno tsunami non ha mai attraversato la mia mente”.

Tragicamente quindi, l’ingegner Futami e gli altri esperti della sicurezza presso l’impianto nucleare, hanno fatto lo stesso errore del tacchino del Ringraziamento di Taleb.

Si sono concentrati su quello che era accaduto in passato quando hanno definito le caratteristiche di sicurezza della struttura. Essi non hanno quindi tenuto conto di eventuali e differenti eventi, perché non erano mai accaduti prima.

Come puoi tener conto di tutto questo per…

Salvare i tuoi risparmi ed i tuoi investimenti dal prossimo Cigno Nero

Il messaggio fondamentale di Taleb è di rimanere cauti, di non dare troppa fiducia a quello che è successo nel recente passato e di evitare l’autocompiacimento quando i mercati finanziari sono “sereni”.

Di converso, non bisogna mai farsi paralizzare dalla paura e non agire, perché gli eventi Cigno Nero, in quanto tale,  sono molto rari.

Di conseguenza, se si è troppo preoccupati dal prossimo possibile disastro, ci si lascia normalmente sfuggire buone opportunità d’investimento.

Ci sono quindi 3 elementi basilari di cui come investitore dovresti tener conto, indipendentemente dal fatto che tu sia ottimista, pessimista o che tu sia in attesa del prossimo Cigno Nero:

1. Non investire mai ciò di cui potresti aver bisogno

2. Diversifica

Mai investire (disponibilità permettendo…) in un solo tipo di attivo: Diversifica.

Investi su azioni, obbligazioni, oro, immobili, materie prime, valute, … assicurandosi che tali attivi non siano tutti nello stesso settore o Paese e privilegia sempre gli asset in grado di produrre redditi automatici (cash flow).

3. Sii sempre nella condizione di poter cogliere le opportunità

Come dice un vecchio detto di Wall Street “Compra quando c’è sangue nelle strade”.

Questo significa avere liquidità da poter investire quando i prezzi (di qualsiasi tipo di asset…) sono estremamente vantaggiosi.

I prezzi sono estremamente vantaggiosi solo quando tutti gli altri stanno scappando…

Se sei preparato, cioè se già oggi stai gestendo le tue disponibilità in questo modo, sarai veramente felice, credimi, di accogliere anche l’arrivo di un Cigno Nero…

Non è così? Non stai gestendo le tue risorse in questo modo?

Credimi, allora è meglio che tu corra celermente ai ripari…

Fabrizio “Jacque$ Jump” Diluca