Cos’è il Forex, Come Funziona e Come Investire

Ho perso il conto di quanti trader, analisti e piattaforme sul Forex ho visto e valutato negli ultimi 15 anni e sai qual è stato il tratto comune tra tutti questi?

Che ha fronte di momentanei ed elevati guadagni, ad un certo punto, un mare di gente finiva per perdere un sacco di soldi… soprattutto i sedicenti traders di successo.

Ne ho visti sparire tanti quanto i pupazzi di neve al primo sole…

Anche se credi quindi di aver capito tutto del Forex (o qualcuno te lo ha fatto credere…) è un tipo di investimento sul quale devi studiare, ragionare e riflettere con grande attenzione.

Questo è solo per dirti che, investire nel forex, non è come giocare in Borsa con le Azioni. Qui puoi farti veramente male…

Detto ciò i soldi sono i tuoi e quindi sei sempre libero di farne ciò che vuoi così come perderli come meglio credi…

Tutto questo è per dire che è meglio non investire nel Forex?

Calma… procediamo per gradi e seguimi sino alla fine perché avrai un quadro molto chiaro su questa tipologia di investimento…

Quello delle ingenti perdite nel Forex, come ti dicevo, è uno schema che ho visto ripetersi pressoché costantemente dagli inizi, sino all’avvento dei robot.

Questa azzera completamente i rischi dell’investire nel Forex?

Ovviamente no, perché non esistono, menchemeno nel Forex, investimenti privi di rischio.

Fatta questa importante premessa, procediamo comunque nell’analisi…

Forex Cos’è?

Il Forex è il Foreign Exchange Market, ovvero il mercato valutario o più semplicemente FX.

Il Forex è il primo e quindi il più antico mercato finanziario. Il forex è uno dei mercati più negoziati al mondo, con un fatturato medio giornaliero totale di oltre 5 trilioni di dollari al giorno.

Un mercato delle divise nato per consentire il cambio della valuta di un Paese con quella di un altro e questo significa che, investire nel Forex vuol dire investire sull’andamento di una coppia di valute.

Il mercato valutario, a differenza di altri mercati, non ha una sede fisica, è quindi fluido e decentrato in tutto il mondo. Infatti, a differenza di altri mercati come la Borsa di New York ad esempio, il Forex non chiude mai, è sempre aperto.

Non avendo una sede fissa, le sue operazioni avvengono quindi direttamente tra le parti coinvolte, nel cosiddetto mercato over the counter (OTC).

È quindi possibile fare trading sul Forex in qualsiasi momento ed in qualsiasi giorno, usando una piattaforma online.

Fortunatamente (o sfortunatamente per chi lo fa con superficialità…) quindi, per cominciare a fare trading sul forex non servono apparentemente grandi conoscenze anche se, nella realtà, non è proprio così… come vedremo più avanti.

L’opzione migliore è comunque scegliere un mercato o una coppia di valute e su questi iniziare a studiare forex ed a fare pratica in modalità demo e, ancor meglio, è se questo avviene con il sostegno di un trader specializzato o di un broker professionista, anche e soprattutto per imparare a gestire i rischi connessi al trading sul forex.

Ad esempio, puoi investire sul possibile guadagno del dollaro americano nei confronti dell’euro, oppure sul fatto che la sterlina inglese perda terreno nei confronti dell’euro.

In sostanza, punti sulle oscillazioni di un tasso di cambio tra due valute. I tassi di cambio tra le diverse coppie di valute mostrano i tassi ai quali una valuta sarà scambiata con un’altra.

Cos’è una coppia di valute

La base del trading sul forex è vendere una valuta acquistandone contestualmente un’altra. Per questo motivo si parla di coppie di valute.

Ad esempio acquistando la coppia EUR/USD, compriamo l’euro, vendendo il dollaro. La valuta a sinistra è definita base o principale mentre quella di destra è definita secondaria o controvaluta.

La valuta principale viene quindi acquistata o venduta in cambio di una certa quantità di controvaluta, che varia in base al tasso di cambio corrente.

Quando leggiamo le quotazioni di mercato, accanto ad ogni coppia di valute sono presenti due tassi di riferimento, ad esempio EUR/USD 1.1536/1.1538. Quello a sinistra è il prezzo bid, ossia quello richiesto dal mercato per acquistare la coppia di valute, mentre quello di destra è il prezzo ask, cioè l’importo offerto per venderla.

La differenza tra i due prezzi è lo spread, ovvero il costo dell’operazione di trading. Nel nostro esempio equivale a 0.0002, o più semplicemente 2 pip (point in price o percentage in point).

Il pip rappresenta la minima unità di misura del prezzo e nel forex corrisponde alla quarta o quinta cifra decimale. Il suo scopo è rendere apprezzabili le variazioni di prezzo più piccole, che diventano però molto importanti quando vi sono elevati volumi di trading.

Il lotto è invece la minima quantità negoziabile di valuta in un singolo ordine, e corrisponde a 100.000 unità di una certa valuta.

Dal momento che non tutti gli investitori si possono permettere di investire un simile capitale in un singolo ordine, ecco che i broker mettono a disposizione dei trader uno strumento chiamato leva finanziaria, di cui ti parlerò a breve perché è estremamente importante ed è un elemento su cui devi porre molta attenzione…

Le combinazioni di coppie di valute sono elevate perché qualsiasi valuta può essere convertita in un’altra valuta. Tuttavia i dati dimostrano che non tutte le coppie di valute hanno volumi di scambio equiparabili.

Ecco perché possiamo identificare delle “coppie principali”, cioè le più utilizzate, quelle che rappresentano oltre l’80% degli scambi complessivi che avvengono sul mercato valutario.

L’elevata disponibilità di liquidità, fa sì che le condizioni di trading su queste coppie di valute siano particolarmente vantaggiose, con spread relativamente bassi rispetto alle coppie meno scambiate.

Ecco quindi le coppie principali:

• EUR/USD Euro – Dollaro Usa
• GBP/USD Sterlina britannica – Dollaro Usa
• USD/JPY Dollaro Usa – Yen giapponese
• USD/CHF Dollaro Usa – Franco svizzero
• USD/CAD Dollaro Usa – Dollaro canadese
• AUD/USD Dollaro australiano – Dollaro Usa
• NZD/USD Dollaro neozelandese – Dollaro Usa

Il Forex è un mercato estremamente ricco, dove vengono mosse, ogni giorno, enormi cifre di denaro.

L’enorme volume di scambi, è dovuto al fatto che vi partecipano banche centrali, investitori, speculatori, multinazionali, governi e chiunque abbia necessità di convertire la propria moneta con un’altra.

Perché allora il piccolo investitore (privato) deve passare da un broker online?

Come ti ho accennato, accedere al mercato interbancario richiederebbe capitali che sono fuori dalla portata della maggior parte dei piccoli o comuni investitori.

Il broker subentra quindi come intermediario, permettendo di operare anche ai piccoli attraverso l’utilizzo della leva finanziaria.

Cosa significa fare Trading sul Forex?

Semplificando, come avrai già compreso, significa acquistare o vendere valute.

Il trading Forex infatti non ha di per sé nessun altro fine, anche se nella pratica questa operazione è indispensabile per le più svariate necessità, ivi incluso il garantire stabilità ai mercati, o più semplicemente e venendo a quello che ci riguarda, per provare a guadagnare sfruttando a nostro favore lo spread tra il prezzo di acquisto e quello di vendita di una coppia di valute.

Come abbiamo visto infatti, Il forex è sempre negoziato in coppie di valute. Ipotizzando quindi che il prezzo della valuta di un Paese aumenterà o diminuirà contro la valuta di un altro Paese, si assume, di conseguenza, una posizione operativa.

Il trading nel Forex e la speculazione

La maggior parte delle transazioni, circa il 90%, ha come obiettivo la generazione di un guadagno.

In sostanza, la maggior parte degli investitori non ha alcun interesse ad acquistare una valuta rispetto ad un’altra. Gli investitori, mirano esclusivamente ad approfittare delle oscillazioni del mercato sfruttando lo spread tra i prezzi bid e ask.

Questo mercato offre la possibilità di concludere molteplici transazioni nell’arco di una singola giornata e risulta quindi interessante sia per il day trading che per operatività di breve termine. Le strategie possibili sono potenzialmente infinite e prevedono sia possibili posizioni lunghe che corte.

La semplicità con la quale è possibile operare su questo mercato, lo rende estremamente liquido ma anche più volatile rispetto a mercati con volumi di scambio decisamente inferiori.

Forex: Come funziona

È un mercato che si muove come qualsiasi altro tipo di mercato, ossia è governato da domanda e offerta ma è estremamente sensibile a fattori:

• macro e microeconomici
• inflazione
• speculazione finanziaria
• eventi economici di rilievo

L’elemento più importante però, è capire che il Forex è un mercato che funziona con la leva finanziaria. Di conseguenza, si tratta di una modalità di investimento ad alto rischio.

Per capire bene come funziona, facciamo qualche esempio… 

Ipotizziamo che tu voglia “scommettere” 10.000 euro sul rafforzamento del dollaro USA sull’euro.

Le piattaforme online che ti permettono di operare sul mercato valutario, non ti consentono di investire tutti i 10.000 euro che hai a disposizione, ma solo una piccola parte di quella cifra, per esempio, il 10%, ovvero 1.000 euro.

Da questo momento fai bene attenzione a cosa accade…

Se il dollaro USA si apprezza del 5% sull’euro, il guadagno non viene rapportato ai 1.000 euro utilizzati, ma ai 10.000 euro iniziali. Questo vuol dire che tu guadagnerai 500 euro (il 5% di 10.000 euro) che, sui 1.000 euro effettivamente investiti, fa un guadagno del 50% (!).

La leva finanziaria nel Forex

Quello che ti ho appena descritto, è l’effetto della leva finanziaria.

La leva permette quindi di investire poco e, grazie ad un piccolo movimento di mercato, ti permette di guadagnare tanto.

Fai molta attenzione però, perché la leva finanziaria funziona anche al contrario.

Restando sul nostro esempio, vuol dire che, se il dollaro anziché apprezzarsi, perde il 5% nei confronti dell’euro, tu perdi il 50%. In sostanza, perdi la metà di quello che hai effettivamente investito.

La leva finanziaria quindi è un moltiplicatore, sia dei guadagni che delle perdite…

Ci sono altre regole sul Forex che dovresti conoscere?

Tra i rischi del Forex devi anche calcolare che, le eventuali perdite, sono calcolate in ogni istante e se diventano rilevanti, devi ripianarle subito. Questo significa versare altri soldi per mantenere in piedi il tuo investimento.

Se non lo fai, vieni posto fuori dal mercato e ti porti a casa le perdite. Se invece versi altro denaro, rischi di entrare in un circolo vizioso che potrebbe portarti a perdere ulteriori soldi.

Forex trading online: Dove si investe nel forex?

Ci sono tantissime piattaforme di trading che ti propongono di investire nel Forex e, tipicamente, vengono denominate “Broker Forex”. Molte di queste piattaforme sono straniere e non tutte sono “regolarmente” autorizzate ad operare in Italia.

Devi sapere che, essendoci molti soldi in gioco, tutte le piattaforme appaiono di elevato livello e sono apparentemente ben realizzate. Se decidi quindi di investire nel Forex, devi porre anche molta attenzione alla scelta della piattaforma.

Fallo prima di aprire qualsiasi conto, anche un demo gratuito, perché anche le piattaforme possono fallire a causa degli stessi problemi di chi investe.

È già accaduto molte volte…

Perché molti fanno trading nel forex?

I traders identificano questi vantaggi che ne fanno una scelta così popolare:

• Poter fare trading sul margine utilizzando la leva finanziaria
• Grazie agli elevati livelli di liquidità, gli spread rimangono stretti mantenendo così bassi i costi di trading
• I prezzi reagiscono spesso molto rapidamente alle news del mondo economico finanziario
• Operatività 24h/365
• Possibilità di andare long e short
• Ampia gamma di mercati/coppie di valute su cui operare

A cosa fare attenzione nel Forex e quali sono I rischi

La pubblicità di vari Borker online è sempre molto allettante con una promessa di guadagno che è sempre del tipo “tanti soldi facilmente ed in poco tempo”.

L’offerta di demo gratuita che spesso fanno queste piattaforme e solo un modo per ingolosire l’investitore permettendogli, all’inizio, di scommettere soldi che non sono i suoi. Il gioco è però finalizzato a farti aprire un conto reale, dove poi metterai in gioco i tuoi veri risparmi.

Non cadere quindi in facili tentazioni, perché, come ti ho detto, il Forex non è affatto un investimento molto semplice e non è affatto senza rischi.

Alcuni dei possibili rischi del trading sul forex sono:

• Puoi perdere tutto il tuo capitale molto velocemente
• Rischio di chiusura del conto. La volatilità del mercato e le rapide variazioni di prezzo possono causare un celere cambiamento del saldo del conto e, se non si dispone di fondi sufficienti per coprire queste situazioni, c’è il rischio che le posizioni vengano chiuse automaticamente dalla piattaforma
• Volatilità del mercato e gapping. I mercati possono fluttuare rapidamente e il gapping è un rischio che deriva dalla volatilità del mercato. Uno degli effetti di questo aspetto, è che gli ordini stop-loss vengono eseguiti a prezzi sfavorevoli

Evitare le truffe nel forex

Ogni anno ci sono truffe sul forex per centinaia di milioni di dollari perché, purtroppo, chi si avvicina al mondo del forex non sempre lo fa con la giusta preparazione.

Ecco comunque alcuni modi per individuare le truffe:

• I broker seri sono autorizzati e regolamentati
• Nessun broker serio promette guadagni facili
• I broker regolamentati sono tenuti a rispettare le severissime normative europee che proteggono il capitale degli investitori. Le normative impongono di avvisare sempre dei rischi. Chi non lo fa, promettendo al contrario facili guadagni, non è un broker serio

Come guadagnare investendo nel Forex

Ad oggi, sono ancora pochissime le persone che guadagnano investendo nel Forex. Tuttavia esistono… e questo vuol dire che guadagnare con il Forex è possibile.

Come per altri ambiti di investimento, bisogna capire cosa si sta facendo e prepararsi adeguatamente o avvalersi di chi è preparato e competente.

Il trading sul Forex se decidi di operare direttamente, richiede tempo e dedizione, come una qualsiasi altra attività di trading.

Il Forex deve essere considerato come una vera e propria materia di studio cui dedicare decine di ore e di attività pratica per capirne le basi e la logica.

Servono almeno tre mesi di lavoro su un conto demo solo per iniziare realmente a capirci qualcosa…

Il concetto di studiare forex e fare pratica, prima di investire effettivamente anche un solo euro nel Forex è, per tutto quello che abbiamo sin qui dettagliato, ancor più importante.

Bada bene, anche se decidi di “avvalerti” di un robot, vale la stessa logica, testare e verificare prima di investire.

Inoltre, serve decidere su quali cambi puntare, avere una strategia e, come detto sin dall’inizio, un preciso piano di money management.

Il Money Management nel Forex

Il money management o, più semplicemente, la gestione del capitale investito, è un elemento fondamentale che va definito prima di iniziare ad operare.

Gestire adeguatamente il proprio capitale, significa evitare spiacevoli perdite, oltre ad avere una migliore gestione del rischio.

Ad esempio, non dovresti mai investire più del 1-5% del tuo capitale su ogni operazione.

Perché?

Devi evitare di bruciare tutto il tuo capitale con poche operazioni sbagliate.

Se per esempio, hai 10.000 euro da investire e decidi di investirne 2.000 su una sola operazione, esponi al rischio il 20% del tuo capitale. Questo vuol dire che, con sole tre operazioni in un giorno, esporresti al rischio il 60% del tuo capitale.  Non bene…

Il rischio è troppo alto.

Per arrivare a guadagnare nel lungo termine con il Forex, bisogna avere un’elevata ed efficace gestione del rischio.

Ora, potresti pensare che investire solo l’1-5% sia troppo poco e che i guadagni che potresti ricavarne sono molto bassi.

Se pensi questo, nel Forex, stai facendo valutazioni sbagliate… perché il rischio che le operazioni non si chiudano a tuo favore è sempre molto elevato.

Anche se utilizzi un robot? 

Certo, anche in questo caso, oltre alla specializzazione valutaria ed alla capacità di settaggio del robot, tutto il resto dipende da un efficace e rigido Money Management.

Forex Trading: Quanto si può guadagnare con il Forex?

Devi aver chiaro che, già traguardare un guadagno compreso tra il 2% ed il 5% mensile (si hai letto bene… mensile…) nel Forex è già un parametro rilevante.

Farsi prendere dall’ingordigia… può voler dire perdere tutto… 

Ecco perché è così importante il Money management nel forex!

Una buona strategia nel forex non è mai una strategia che fornisce guadagni su ciascuna operazione, ma devi pensare che ad una strategia che “statisticamente” fa guadagnare…

Per evitare quindi di perdere troppi soldi, nelle operazioni che possono chiudere in perdita è sempre consigliabile suddividere il capitale totale in piccoli lotti per investire su ciascuna operazione solo uno di questi lotti.

In questo modo anche se una singola operazione genera delle perdite, l’impatto complessivo sul tuo capitale risulterà irrisorio.

Un altro punto importante per far funzionare correttamente una strategia efficace è l’impostazione di stop loss e take profit. Tutte le migliori strategie sul forex prevedono stop loss e take profit, quelle che i principianti o i trader improvvisati (o superficiali) dimenticano di impostare…

In questo modo perdono l’opportunità di decidere qual è la somma massima che sono disposti a perdere su ogni singola operazione. Chi non imposta gli stop loss quindi, rischia di perdere più soldi.

Possiamo quindi dire che gli stop loss non sono un modo per guadagnare nel forex ma lo sono per evitare di perdere soldi, il che è comunque molto importante.

Come “copiare” strategie di forex efficaci: Il social trading

Molti sono quelli che, anche dopo aver studiato tutto sul forex e fatto la loro esperienza con i conti demo, non sono in grado di impostare una propria strategia efficace.

Per questi, esiste l’opportunità offerta da alcune piattaforme, di “copiare” quelli che hanno strategie efficaci e guadagnano delle ottime cifre con la loro operatività.

Copiare può permettere di guadagnare sin da subito e anche di imparare le strategie adottate dai migliori trader.

Questo offre garanzie assolute? Assolutamente no, perché nulla nel Forex è esente da rischi.

I Robot nel Forex

Vorrei concludere questa mini guida sul Forex, parlando di uno degli aspetti più particolari del forex trading, cioè la possibilità di utilizzare dei forex robot, cioè dei software (automatici), per fare trading sul mercato forex.

Anche su questo aspetto, per anni ho incontrato “programmatori” che ritenevano di aver creato il robot perfetto… ma sino ad oggi, posso dire che il robot perfetto non esiste…

Fatte salve queste condizioni e solo in questo caso, possiamo anche iniziare a parlare di robot efficaci…

La scelta del miglior software per il forex

Si tratta di una decisione molto importante, di una scelta che rappresenta la chiave del successo dei trader e degli investitori che riescono a realizzare ottimi profitti nel forex.

I robot nel forex sono molto utilizzati dai migliori trader come mezzo di supporto alle loro decisioni mentre altri li utilizzano in modalità completamente automatica (!).

Spendere quindi del tempo per cercare, studiare forex e testare i migliori robot, può essere una scelta vincente ma, fai attenzione, perché molti software sono promossi e venduti con il solo scopo di fare soldi a discapito dei principianti o lanciati da broker che poi li chiudono dopo che si sono rivelati fallimentari.

Cosa sono i forex robot?

I forex robot sono “semplicemente” dei software, programmati per interagire con le piattaforme forex e determinano, di fatto, delle strategie di trading.

Ad esempio, possono prevedere di far scattare un acquisto (o una vendita) al superare di una data soglia per una coppia di valute. I forex robot si sostituiscono al trader nell’immissione degli ordini nel sistema di negoziazione attraverso la piattaforma prescelta.

Ci sono vari ed eccellenti robot forex, alcuni sono davvero, oggi, di un elevato livello qualitativo.

Avendo quindi chiaro il funzionamento di un forex robot è meglio precisare subito che non si tratta di uno strumento adatto ai principianti (salvo che non venga programmato e settato per loro da un trader esperto).

Come abbiamo visto infatti, per utilizzare un forex robot è necessario impostarlo perché esegua una strategia di trading e, per fare questo, bisogna aver prima studiato, testato e operato sul mercato valutario per un lungo periodo.

Inoltre, devi aver chiaro che i forex robot hanno un costo e per molti, si tratterebbe di un esborso economico non indifferente.

I forex robot sono dunque adatti a trader esperti o professionisti che sono in grado di sceglierli, di impostare una strategia di trading e di inserirla correttamente nella loro logica di funzionamento.

Per riepilogare, i forex robot, anche se possono permettere il trading automatico, hanno comunque bisogno dell’intervento “manuale” del trader.

Un forex robot non è altro che un software che utilizza uno o più algoritmi che lavorano prendendo decisioni.

Essendo un software quindi, va programmato e settato e, nel momento in cui questo avviene, lui rispecchierà fedelmente le istruzioni e le intuizioni impartite di chi lo ha programmato e settato, oltre, ovviamente, a tener conto di quanto hanno fatto e pensato i programmatori che lo hanno realizzato.

Come investire in Forex: bisogna agire da investitore intelligente

Cosa significa agire da investitore intelligente?

Semplice, non bisogna mai, ripeto mai, mettere tutti i propri soldi a rischio, anche se fosse per entrare in un mercato come quello valutario che potrebbe raddoppiare quanto investito in tempi brevi.

Per quanto possa essere appetibile e da valutare il Forex quindi, non devi mai metterti nella condizione di poter veder svanire tutto il capitale disponibile per investimenti.

Questo vale per il forex come per qualsiasi altra tipologia di investimento…

Conviene investire nel Forex?

Come spieghiamo dettagliatamente durante il “Think Rich & Be Rich”, l’investimento nel Forex è da considerarsi nella categoria “capital gain” (acquistare per rivendere, guadagnando).

Fatte quindi 100 le tue disponibilità da dedicare a investimenti, per agire come un investitore intelligente, devi sapere che puoi destinare a operazioni di Capital Gain, non più del 20% delle tue disponibilità.

Cosa sono le disponibilità da dedicare a investimenti?

Un corretto Sistema di Investment Management, parte dal presupposto che tu, prima di tutto, abbia una gestione efficace del denaro e del tenore di vita perché da questo dipende la tua sicurezza, il poter risparmiare costantemente e il poter allocare costantemente una quota di ciò che guadagni a risorse che potrai investire.

Di conseguenza, quello che puoi investire è solo ciò che hai dedicato a tale scopo e, come detto, fatto 100 le tue disponibilità da dedicare a investimenti, puoi destinare a operazioni di Capital Gain (di cui fa parte il forex) non più del 20% di dette disponibilità.

Un efficace Sistema Investment Managament

Per fare un esempio veloce, diciamo che dovresti avere sul conto corrente solo la liquidità necessaria a gestire il tuo tenore di vita e la tua sicurezza. Dopodiché dovresti avere un “contenitore” nel quale ci sono risparmi che servono “solo” a gestire spese a lungo termine e imprevisti.

Infine, vi è un ulteriore contenitore per i tuoi investimenti e, se il tuo obiettivo e raggiungere la libertà finanziaria, tra il 60% e l’80% della disponibilità dovrebbe essere investita in asset in grado di produrre reddito autonomamente (cash flow).

Di conseguenza, solo il restante 20% di questo ultimo contenitore può essere investito in operazioni di capital gain come quelle del forex.

Semplificando se hai 20.000 euro da investire complessivamente, solo il 20% (cioè 4.000 euro) dovrebbero essere destinate a investimenti in capital gain e, seguendo la logica di non mettere mai tutte le uova in uno stesso paniere, solo una parte di quei 4.000 euro dovrebbero essere destinati al forex.

Tutto chiaro?

Questo è agire come un investitore intelligente che ha l’obiettivo di raggiungere la libertà finanziaria.

Come vedi, questo chiarisce perché un investitore intelligente non investe mai soldi di cui non potrebbe permettersi di fare a meno.

Se hai un Sistema di questo tipo, se investi in forex e guadagni… molto bene ma… se le cose vanno male hai solo perso una minima parte delle tue disponibilità di investimento e questo non può crearti alcun problema perché:

• non hai messo a rischio la tua sicurezza
• non hai toccato i tuoi risparmi
• non hai toccato l’80% di quanto devi investire in cash flow
• Avresti solo perso una piccola parte di quel 20% che puoi investire in capital gain (una piccola parte di quei soldi di cui potresti fare a meno).

Allo stesso tempo però, se hai un Sistema di gestione del denaro e degli investimenti di questo tipo, unitamente alla giusta intelligenza finanziaria, puoi anche permetterti di correre più rischi e sfruttare il forex (anche in modalità trading automatico…) o altre grandi opportunità di investimento.

Fabrizio “Jacque$ Jump” Diluca

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